Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

[AVALON] - L'Accademia degi Artisti

Ultimo Aggiornamento: 10/03/2011 18:23
OFFLINE
Post: 934
Sesso: Maschile
02/12/2007 11:17

l'Accademia degli Artisti

L'Accademia degli Artisti ha sede nell'isola di Avalon, precisamente al centro della cittadella fortificata, vicino al Palazzo Reale.
Esternamente essa appare come una semplice torre in mattoni a pianta quadrata, ma solo inoltrandosi al suo interno si sentirà trionfare l’armonia delle Arti e si potrà saggiare come la gioia degli artisti si sposi con l’amore per il loro lavoro. L’accademia e' il luogo di ritrovo di tutti gli Artisti.
Qui si realizzano corsi e spettacoli ed è possibile incontrarsi per scambiarsi opinioni su tutte le belle arti e non solo, ed apprendere dai più esperti.

Il piano terra è composto da un ingresso ampio, la cui sinistra è occupata da una spaziosa scala di marmo lavorato, dal corrimano decorato ed affiancata da pareti dipinte, tanto belle da vedere che, chi la percorre, difficilmente poserà lo sguardo sui gradini, nell'ascesa.
L'ambiente si presenta colmo d'affreschi rappresentanti scene allegoriche che quasi sorreggono l'imponente candelabro in ferro e vetro posto al centro del soffitto. Altre torce e fiaccole sono sparse lungo il perimetro, di modo la Sala sia sempre luminosa e ben visibile.

Proseguendo oltre l'atrio di ingresso sulla sinistra, di fianco la scalinata si trova la Sala Ricevimenti, utilizzata per accogliere gli ospiti che sono in cerca di notizie sull’accademia, richiedere commissioni o per l’occasione ricevere i vari Capi Congrega/Razza e/o Sovrani ed Ambasciatori. Finemente rifinita l’aula si presenta a pianta quadrata, molto spaziosa, arazzi e statue decorano le pareti mentre 2 ampie vetrate illuminano in modo adeguato il luogo. Divanetti sono sparsi per l’ambiente in modo da poter intrattenere più ospiti contemporaneamente mentre diverse poltrone finemente cesellate, riservate per gli ospiti più importanti, sono posizionate sul fondo.


Di fronte alla Sala ricevimenti, sulla parte destra dell’atrio, si trova invece la sala ove gli artisti espongono i loro manufatti per poi esser venduti agli avalonesi, contenente altresì parte dei tomi bibliotecari di proprietà dell’Accademia. Le pareti sono coperte da immensi arazzi che partendo dal soffitto arrivano sino a metà parete lasciando lo spazio solo alle grandi vetrate a mosaico. Il soffitto è finemente dipinto ed è illuminato da due grandi lampadari in ferro battuto che donano grande luce alla sala, rendendo ben visibili gli oggetti attentamente disposti.
Vetrine contenenti prodotti più piccoli sono sparse nel luogo secondo un preciso criterio; sculture, quadri e poesie sono raggruppate per ramo artistico mentre altri oggetti di grandezza superiore sono sparsi per la stanza oppure appesi alle pareti.
Tale ambiente è costantemente chiuso per mezzo di chiavi in solo possesso degli Artisti maggiori (dagli Artisti in su).



Scendendo invece le scale poste sul lato destro dell'Atrio, immediatamente di fianco al portone d’accesso, ci si ritrova nel Piano Interrato, ove sono stati ricavati tre locali adibiti rispettivamente a cucina, mensa e magazzino al cui interno vi è stata ricavata una piccola cantina ben chiusa ove il Capocongrega conserva gelosamente le sue bevande più preziose.
I pavimenti della cucina sono in ceramica, ed alle pareti si notano i luccicanti e numerosi rami appesi.
La mensa, invece, ha le mura rivestite da pannelli in legno, mentre e la volta è controsoffittata.



Accompagnati dallo splendore della scala portiamoci ora ai piani superiori, fermandoci al Piano Primo per iniziarne la descrizione.
Qui l’ambiente e' suddiviso in 5 sale, rispettivamente da sinistra, la Sala di Musica, la Sala di Pittura, la Sala di Poesia, la Sala di Danza e la Sala di Scultura.

**La Sala di Musica -ove i musici ed i cantori si esercitano in dolci melodie, eroiche ballate, superbi assoli per la gioia e delizia degli Avalonesi - si presenta ricca di divani e poltrone disposti a gruppi per facilitare la conversazione e l'ascolto della musica. Ben curati ed ordinati sono presenti nella sala molti strumenti, quali Lire, Liuti, Corni, Cetre, Salteri, Violini, Dulcimer, Flauti dolci, Flauti di pan, Pifferi, Scacciapensieri, Tamburelli che culminano nel fiore all’occhiello dei musici: una grande Arpa in legno scolpito e laccato posta al centro della sala, lieta visione agli occhi dei presenti.
A ridosso del muro, c’è una piccola libreria contenente spartiti e manoscritti musicali.

**La Sala di Pittura – regno incontrastato di pittori e dei loro allievi - e' una sala rettangolare, attrezzata con grandi tavoli, ove il genio creativo degli artisti diventa opera d’arte. Quando si entra nella sala, risalta all’occhio il cosiddetto “disordine creativo”, termine coniato dai pittori stessi, che trova riscontro pratico osservando le numerose tele disseminate per la stanza e il grande tavolo posto vicino la parete sinistra sempre ricoperto di pergamene, disegni, pitture e tutti gli attrezzi necessari posti li, in ordine a dir poco casuale, per coloro che osservano con occhi inesperti.

**Contrapposta è la visione della Sala Poesia, che si compone di tavoli disposti ordinatamente e parallelamente tra loro. Le pareti sono ricoperte da una grandissima biblioteca che raccoglie tutte le opere degli autori più famosi e tutte le composizioni di coloro che hanno frequentato l'Accademia. Il soffitto a cassettoni è dipinto con colori vivaci atti a far nascere l’ispirazione nei poeti e dar colore alle loro opere.

**La Sala di Danza – qui i ballerini cercano la concentrazione giusta per esprimere al meglio la propria arte. La sala si presenta a forma rettangolare quasi a voler riportare in piccolo l’ampiezza del palco del teatro, il pavimento è di legno levigato in modo che i ballerini possano danzare senza farsi male. Le tre pareti, esclusa quella di ingresso, sono adornate con specchi che facilitano il coordinamento degli artisti durante le prove, mentre, di fianco alla porta d’entrata vi è ricavato un piccolo spazio ove i musici posso accompagnare i ballerini nelle loro performance.

**La Sala di Scultura – in questa sala il colore bianco la fa da padrone, un altro colore verrebbe ricoperto dal bianco dalle polveri scaturite dalle lavorazioni del marmo e degli stucchi. Numerose statue sono presenti lungo le pareti della sala che vanno quasi a fare da cornice alle grandi vetrate. La sala si presenta in disordine ad occhio esterno ma gli artisti sanno bene dove sono tutti gli attrezzi, diversi armadi posti sempre lungo il perimetro della sala contengono tutto l’occorrente per la creazione di meravigliose opere, mentre vari tavoli e scale sono sparsi per il centro della sala.



Continuando a salire le scale, tramite una porta in legno di quercia chiusa di cui solo i membri dell’accademia ne hanno le chiavi, si giunge al Secondo Piano, il quale si presenta come un lungo corridoio che risulta suddiviso in tante stanze affiancate e di uguale dimensione, dimora di coloro che hanno scelto l’Accademia. Una sala più ampia situata in fondo al piano costituisce la Sala Riunioni/Esami, in cui spicca il grande tavolo centrale di forma ellittica e una serie di mobili finemente decorati e alternati ad alcune eleganti specchiere e candelabri. In essa si trova anche un ampia finestra che da sulla cittadina, spesso coperta da un ampia tenda di pesante velluto rosso.

Nella parete ovest della stanza , coperta da uno specchio alto 2 mt , si trova un altra porta, nascosta, di cui solo il capocongrega è a conoscenza e di cui solo detiene la chiave che attraverso una piccolissima scala a chiocciola in legno conduce alla cima della torre ove si trova un piccolo terrazzo (3 mt x 5mt ) scoperto da cui è possibile ammirare tutta l'isola.




Il Teatro

Dal fondo dell’ingresso, tra le due Sale laterali, si accede, tramite un breve corridoio molto bene decorato da statue ed affreschi, con pavimento ricoperto da un tappeto rosso che parte dall’atrio, al teatro, luogo a base ottagonale, riccamente adornato di stucchi e affreschi, ove si esibisce nelle cinque arti maggiori la Congrega degli Artisti. Attorno ha 4 torri, dominio delle quattro arti maggiori: pittura, poesia, musica, recitazione. Le sale non sono di grandi dimensioni, sono quasi una sorta di camerini molto ampi ed attrezzati, ma permettono agli artisti di prepararsi prima degli spettacoli senza che essi debbano passare dalle sale superiori dinanzi al pubblico con i vari strumenti. Il teatro presenta numerose panche e poltroncine, pronte ad accogliere coloro che - curiosi - vorranno vedere cosa gli Artisti sono pronti a rappresentare sul Palcoscenico celato da un sipario di velluto rosso a frange.
In questa sala l’illuminazione, benché scarsa, è organizzata in modo da esaltare il palcoscenico e le rappresentazioni che qui saranno proposte grazie ad una serie di candele e piccole finestre i cui fasci luminosi interagiscono opportunamente orchestrate dall’artista addetto all’illuminazione della scena.

[Modificato da Kubren 10/03/2011 18:23]





.:° Sono sempre stato da solo, naturalmente; sono stato creato per essere solo. La differenza è che ora lo sono non perché lo hanno deciso gli altri ma per mia libera scelta. Sono libero di essere esattamente ciò che sono, e di non sentirmi diverso per questo motivo (T.B.)°:.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:59. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com