COME PARTECIPARE A QUEST MASTERATE

***LE QUEST***




[Dal Regolamento di Avalon]



"Regola numero UNO: Tutta l’isola di avalon è un gdr, ossia gioco di ruolo, e quindi ci si deve comportare secondo tutte le regole dei GDR stabilite qui ad Avalon. Gdr effettivi, quest, si hanno quando sono presenti personaggi con ruolo di master, che hanno il compito di creare un evento o un fatto che dia inizio ad una sessione di gioco

Prima cosa da fare è spiegare il significato della parola GDR. Si tratta di una sigla che trova il suo corrispondente in inglese con RPG, Role Playing Game, in italiano Gioco Di Ruolo ovvero GDR. Cos’è un gioco di ruolo?… la risposta a questa domanda è un po più complessa…
In un gioco di ruolo è necessario cercare di interpretare una parte in una certa ambientazione, in pratica dovremo diventare qualcuno che non siamo noi… sembra complicato ma viene perfettamente naturale quando ci si ritrova immersi nell’ambiente proprio del gdr, come nel nostro caso, Avalon.
Secondo la definizione, l’intero gioco di Avalon è un Gdr, in ogni istante, anche mentre un elfo e un mannaro stanno parlando alla locanda o al sacro Tor, tuttavia vi sono dei momenti particolari in cui la parola GDR assume un significato differente, un livello di gioco particolare.
Infatti può succedere che succedano eventi imprevisti… giungano creature inaspettate, le quali in realtà come Personaggi giocanti non esistono, insomma, che compaiano quelle bianche scritte che caratterizzano l’intervento di un master…
In queste occasioni, spesso ci si troverà a dover agire, a seconda del proprio personaggio, in un certo modo ma non è possibile lasciare che tutti agiscano di testa loro indiscriminatamente, per non creare estrema confusione nel gioco, per questo esistono alcune regole che è bene rispettare…

1 – Validità delle parole del master : durante il gdr non potrete contraddire ciò che è pronunciato dal master, ne in gioco, ne in sussurro, ne in missiva, potrete contattarlo dopo il gdr per chiedere chiarimenti ma solo DOPO che il gdr sarà finito.

2 – Non autoconcludere le azioni : i giocatori non possono fare azioni autoconclusive a meno che esse non siano ovvie (non potete scrivere che “colpite” qualcuno o lo “uccidete” tuttavia un drago può dire che “sia alza in volo”) consigliamo l’uso di verbi quali “tentare, cercare, sferrare un colpo, invocare, lanciare…” che lascino aperto l’esito finale. In caso non fosse descritto esito a causa di troppe azioni da valutare, la vostra azione è da considerarsi fallita.

3 – Azioni dettagliate : le azioni devono essere scritte in modo dettagliato e per quelle complesse è meglio che vengano spezzate in più parti (per tirare una freccia almeno 3 azioni ad esempio, per gli incantesimi a seconda della loro potenza, caricare e invocare per più azioni….)

4 – Regola della conoscenza : le azioni portate con maestria e conoscenza dell’arte che si sta usando, saranno meglio valutate dai Master. Consigliamo inoltre di descrivere anche posizione del personaggio con una certa frequenza. Si presti molta attenzione alle descrizioni del Master, infatti da quelle dipenderà la vostra possibilità o meno di fare o non fare certe cose…

5 – Regola del “modus”: le azioni dei giocatori devono essere ben regolate in base ai loro poteri di razza e congrega. Inoltre anche in base alla situazione. Si deve sempre ricordare che nessuno è onnipotente e azioni troppo assurdamente incredibili saranno malviste e non considerate a volte, il personaggio che avrà comportamenti da “supereroe” sarà bollato come PP ovvero Power Player e quindi poco considerato in futuro dai Master. Chi perseguirà un costante gioco PP sarà pregato di allontanarsi dai gdr e se insisterà , potrà essere anche richiesto un provvedimento alle autorità.

Seguendo queste 5 semplici regole un giocatore è in grado di fare un gdr senza creare disturbo. Ovviamente le infrazioni saranno dapprima segnalate e se ripetute sarà chiesta una punizione per i disturbatori.

Regole per i Masters
1 – Il master è investito di grande potere e quindi grande responsabilità. È suo dovere cercare di fare in modo che la sua Quest (avventura, narrazione) NON finisca come vuole lui, ma di far divertire e partecipare soprattutto i presenti, cercando di non ignorarli.

2 – Il master può far succedere di tutto ma deve assolutamente cercare di astenersi da cose troppo spettacolari o improbabili; per esempio una pioggia di meteore non deve essere fatta cadere ogni due giorni, invece l’apparizione di uno spirito rimane abbastanza credibile, in un contesto fantasy come quello di Avalon.

3 – Il master deve dare una possibilità di salvezza a un giocatore in difficoltà, la morte completa deve essere solo in casi estremi, in Quest particolarmente cruente o come punizione per chi gioca molto male.

4 – Il master che partecipa ad una Quest che in quel momento però è condotta (masterata) da un collega, può intervenire solo previa autorizzazione di chi sta conducendo il gioco, e comunque non deve mai interferire con le azioni di questi salvo previi accordi.

5 – Il master nel gioco comune può usare i suoi poteri per improvvisare mini Quest e per fare ambientazioni con brevi descrizioni che rendano l’idea dei luoghi. Non si deve usare il proprio potere per favorire il proprio personaggio rispetto ad altri durante Quest o gioco, l’imparzialità è fondamentale.
(es: un master con pg oscuro, non farà si che nella Quest vinca per forza il male ma arbitrerà imparzialmente la lotta fra bene e male…)

Ultimo ma non meno importante: come da una parte un personaggio che gioca male e che non si attiene al gdr verrà punito, così anche il master che non osserva queste poche regole verrà sollevato dal suo incarico di Master SUBITO, senza appello.



Molte persone credono di saper fare i masters e ancora di più chiedono di provare a farlo; benvenga, però, attenzione alle manie di potere, i personaggi coinvolti nelle Quest lo avvertono subito e avrete vita molto corta come Master."

BUON GDR!