LA MAGIONE DEI CAVALIERI
Le mura
La Magione è la residenza fortificata dei Cavalieri di Avalon. E’raggiungibile percorrendo il sentiero principale che dall’approdo giunge fino alla cittadella di Avalon per poi proseguire sino ad un pianoro tra la costa nord-est dell’isola e una collina che domina la Foresta di Luce. Le mura esterne, alte circa 15 metri e larghe 6, sono circondate da un fossato d’acqua limacciosa e dimora stabile, da qualche tempo, di un grosso coccodrillo albino e della sua prole. La cima muraria presenta una merlatura continua che permette agli armigeri di poter, nel caso sia necessario, utilizzare arco e/o balestra con una “finestra” di tiro abbastanza ampia e un adeguata copertura difensiva. La struttura muraria appare massiccia e inattaccabile, senza possibili estradossi o appigli che ne permettano la scalata, il perimetro esterno e il terreno circostante non presenta punti morti di visuale o dove sia possibile nascondersi alla vista degli armigeri di ronda sulle mura. Di notte la porta sud e il perimetro murario sono adeguatamente illuminate da una strategica distribuzione di fiaccole e torce .
I lati della cinta muraria convergono per ogni angolo in quattro torri spiccano rispetto all’altezza delle di ulteriori 6 metri. Le torri consentono la visuale privilegiata e dominante del territorio circostante e quindi dei possibili punti d’accesso nonché il controllo dell’intera area interna e quindi del cortile, della Dimora centrale, delle due arene d’addestramento e allenamento, dell’area per l’esercitazione al tiro con arco e balestra, della scuderia e il galoppatoio esterno. La dimensione , dall’esterno, della magione e di circa 50 x 30 mt.
Il ponte levatorio (porta sud)
Unico accesso alla Magione è il ponte levatoio, sempre alzato e costantemente presidiato da armigeri comandati da rigide consegne che,dall’alto delle mura, procedono al riconoscimento di eventuali visitatori nonché al transito dei Cavalieri ed il controllo del territorio circostante. Il ponte levatoio è sollevato o abbassato mediante dei tiranti a catena azionati da argani a ruota e contrappesi.
Atrio d’accesso
Superando il ponte levatoio si arriva alla grande porta principale formata dal vano squadrato per l’alloggio del ponte levatoio stesso largo3.50 m e alto 6.00, il vano è sormontato da un arco a tutto sesto che funge da architrave. Gli stipiti e l’arco sono realizzati con grosse pietre squadrate che ne risaltano la sagoma. Superata la porta centrale si accede all’atrio interno che funge da corpo di guardia e passo carrabile per i visitatori e/o i Cavalieri appiedati o a cavallo. L’atrio è un ampio locale ricavato nell’intero spessore delle mura alla base ovvero 8 metri largo circa 12 metri. Si potranno notare le strette e ripide scale interne in pietra utilizzate per raggiungere i superiori camminamenti sopra le mura, un più piccolo locale destinato al comandante degli armigeri che ospita anche le rastrelliere e le armi in dotazione, e i vani ricavati nella muratura dove sono allocati gli argani, le catene e i contrappesi che movimentano il ponte.
Il Cortile esterno
Superato un secondo portone interno si apre alla vista l’area interna delimitata dalle mura di cinta lì dove sono distribuite le strutture principali ad uso dei Cavalieri. Il viale principale prosegue in direzione Nord sino a giungere alla costruzione principale ch’è la Dimora dei Cavalieri caratterizzata da una torre centrale con due espansioni laterali. Una larga scalinata marmorea conduce all’ingresso della Dimora, così che il piano terreno risulta leggermente rialzato. L’ingresso è costantemente sorvegliato da almeno un armigero. Procedendo per il viale ma in direzione nord-ovest s’individuano le due arene per l’allenamento d’armi, l’area di tiro con l'arco e balestra, e all’angolo estremo di nord-ovest le scuderie con il galoppatoio esterno. Il lato di nord-est è un ampia area verde curata a prato, utilizzata per le grandi adunate, gli addestramenti, le giostre equestri e i tornei nonché le cerimonie solenni . In tali occasioni vengono predisposte dalle maestranze della Magione delle tribune in legno per gli spettatori. Il Cortile è costantemente presidiato e sorvegliato da ronde di armigeri che controllano il perimetro interno della cinta muraria
La Dimora dei Cavalieri
Superata la scalinata e oltrepassato il pesante e prezioso portone ligneo istoriato con le geste dei Padri Cavalieri fondatori della Congrega, si accede ad un ampio ed elegante vestibolo che poi indirizza il visitatore verso l’ala ovest della Dimora dove si troverà la Sala Comune. Le pareti della Sala Comune sono ricoperte da arazzi e dipinti che evocano le gesta dei grandi cavalieri, un’ampia vetrata affacciata sul cortile e permette alla luce naturale di penetrare dall’esterno illuminando il luogo e la grande Tavola Rotonda che occupa buona parte dello spazio. Un camino monumentale di pietra e marmo occupa la parete di destra rispetto all’ingresso ed perpendicolari ad esso sono disposti due eleganti divanetti paralleli e un paio di poltroncine rivestite di broccato porpora così come i divani. In fondo la Sala e a destra rispetto all’ingresso nella stessa vi è una porta in legno seminascosta da un pesante tendaggio e chiusa da un robusto lucchetto, oltre quella porta una scala ripida e stretta intagliata nella viva roccia conduce ai sotterranei della Magione.
La Sala d’Armi
Alla destra del vestibolo d’ingresso del piano terreno si trova la grande Sala d’Armi, che occupa per intero l’ala est. La Sala presenta un pavimento in parquet e alle pareti sono riposte in bell’ordine armi in asta, pesanti e leggere anche in legno, varie armature, elmi e protezioni e dei fantoccio d’allenamento che posizionati fungono da avversario ipotetico durante gli allenamenti .L’ingresso della Sala d’Armi è costantemente sorvegliato da un piantone e la conduzione e cura della Sala e dell’armeria è affidata al Mastro di Magione ser Vormusser.
Le Stanze private
Una scalinata in pietra nobile,elegante e sobria posta a bella vista in fondo al vestibolo d’ingresso centrale conduce ai 3 piani superiori . Ad ogni piano l’arrivo della scala invita in comodo corridoio centrale, il pavimento è coperto da uno stretto tappeto che centralmente lo percorre per tutta la lunghezza , sul corridoio centrale si affacciano le porte d’ingresso delle stanze private. Le stanze sono arredate secondo il gusto personale e variano in grandezza secondo le esigenze dell’occupante. I Cavalieri occupano il primo e il secondo piano mentre il terzo, viene destinato solitamente agli ospiti ad eccezione di una stanza ch’è l’inaccessibile alloggio privato del Mastro di Casa Vormousser.
Le Segrete
Una porta all’estremo sinistro della Sala Comune, presenta una ripida scala in pietra che conduce alle Segrete. Esse si sviluppano attraverso un labirinto di cunicoli sconosciuti agli estranei della congrega e conosciute solamente da chi ormai ha inserito il proprio dovere negli alti ranghi della Cerchia dei Cavalieri . Le celle di prigionia non sono immediatamente all’arrivo della scala, ma distese lungo un corridoio, a sua volta protette da pesanti porte incatenacciate che presentano uno spioncino per il controllo del prigioniero. Le chiavi delle celle così come quella della porta in Sala d’Armi sono tenute e amministrate dal Supremo Cavaliere. I molteplici e intricati cunicoli sono strategicamente costellate da varie trappole, anche mortali, che segretamente vengono piazzate solo dai Cavalieri Esploratori che ne comunicano l’esatta ubicazione solamente al Supremo.
Le Stanze di Prigionia
Sono situate al 1° piano, in un corridoio secondario alle stanze private, esse sono in tutto e per tutto celle di prigionia, solitamente usate quando , l’ospite parzialmente sgradito o ritenuto meno pericoloso di un arrestato per atti vili o offensivi, viene trattenuto in Magione forzatamente, vuoi per essere interrogato, vuoi per un miglior trattamento riservato allo stesso individuo, sono in totale 5 stanza, chiamate appunto Stanza N°1 – N°2 – N°3 – N°4 – N°5, si presentano così : E’ unico locale di circa 5m x 4m, pareti di pietra nuda, una finestra stretta e con robuste sbarre ancorate nella stessa muratura. Entrando sulla parete a sinistra un tavolo e una sedia, alla destra un letto con un pagliericcio. Unico ingresso costituito da una porta chiusa a chiave che accede ad un piccolo ingresso e ad una seconda porta con un chiavistello chiuso solo dall’esterno.
Le Scuderie
Le scuderie della Magione sono ubicate all’angolo di nord-ovest del grande cortile esterno. Si presentano come una costruzione ad un piano,quasi interamente in legno, perimetralmente all’esterno ornata da uno zoccolo in pietra. Si sviluppa in lunghezza più che in larghezza e l’interno è suddiviso in vari box per alloggiare i destrieri dei Cavalieri. All’esterno della costruzione ma coesa ad essa vi è il galoppatoio esterno , delimitato da una recinzione in travicelli di legno, utilizzato per il governo, l’addestramento e le sgambate leggere dei cavalli. All’interno del galoppatoio a ridosso delle mura ovest, vi è un pozzo che attinge direttamente da un abbondante falda acquifera che garantisce l’approvvigionamento idrico della Magione.
Il Quartiere degli Armigeri
Truppa ed armigeri della Magione sono alloggiati in una costruzione su un unico piano alle spalle della Scuderia.